venerdì 6 dicembre 2013

Allegro: "fai critiche sterili e lesive dell'immagine del Comitato"

Fabrizio Allegro, architetto e storico esponente del CCIRM, animatore fin dal 2009 delle iniziative finalizzate a realizzare l'interramento della Rho-Monza, autore di un progetto alternativo di riqualificazione realizzato a titolo gratuito e coautore di un secondo progetto sempre di interramento, membro dei due tavoli tecnici che li hanno discussi, mi ha scritto una lunga lettera (di cui riassumo i punti principali) per rispondere ai miei ultimi commenti sulle scelte del Comitato che io non ho condiviso per i motivi che ho illustrato su Padernoforum.
Nella sua lettera Allegro nega che esistano “membri” di un “comitato ristretto” perché, dice, tutti quelli che hanno aderito alle iniziative ne fanno parte e nessuno ha un ruolo guida. Nega che esista un orientamento politico del Comitato il quale afferma è sempre stato equidistante dai partiti.
Egli spiega che i contenuti del sondaggio, le domande e la loro successione, giustificavano la decisione di disdire l'incontro con Serravalle. Allegro dice inoltre che l'incontro con  il presidente di Serravalle è stato annullato anche perché la società non ha inviato in anticipo, come richiesto, una copia del progetto modificato che sarebbe stato illustrato durante l'assemblea.
Egli sostiene che Serravalle con il suo sondaggio “ci ha messi in un angolo”, che dunque non è possibile continuare a sedersi a un tavolo con un soggetto che ci ha “prima buggerato con due tavoli tecnici, poi schernito, nuovamente irriso senza rispettare il voto dei consiglieri deputati in Provincia e Regione pro-interramento, e svalutato anche il lavoro svolto pro-bono da noi cittadini ancora con il tavolo dei 5 comuni”.
Fabrizio a confutazione delle mie critiche alla gestione della comunicazione (cioè della politica) del Comitato ricorda le numerose iniziative messe in campo in questi cinque anni. Mi accusa di dare del Comitato un'immagine “lesiva” invitandomi a “riflettere” e a fare “critiche costruttive” dichiarando quel è la mia proposta alternativa.
Premetto che le critiche “costruttive” a mio avviso non esistono. Le critiche non sono lesive al contrario sono utili perché indicano i punti deboli, gli errori e le ambiguità, consentendo così di correggere la rotta. Detto questo la mia proposta immediata è la seguente: 1) dare subito forma giuridica al Comitato fondando l'associazione, eleggendo presidente e comitato direttivo come era stato deciso due mesi fa. 2) creare un ufficio stampa per gestire la comunicazione e tenere rapporti corretti con tutti i giornali, blog e altri media locali. 3) utilizzare il sito informativo correttamente, dando solo le notizie ufficiali e pubblicando i comunicati senza prima farli circolare su altri mezzi, non pubblicare notizie se prima non ci sono verifiche e conferme. 4) parlare a tutti i padernesi, ma anche ascoltarli regolarmente con sondaggi e altri strumenti 5) tenere relazioni trasparenti con tutti: istituzioni, partiti e associazioni che sostengono concretamente la lotta per l'interramento. 6) fare più informazione, magari “porta a porta”, non solo all'Unes ma anche negli altri quartieri.

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